lunedì 28 dicembre 2009

NATALE 2009

Un sincero augurio di buone feste a tutti i vespisti!
Merry PXmas and happy Good Year!

giovedì 3 dicembre 2009

LE GOMME TASSELLATE PER LA VESPA PX

Per escursioni su strade sterrate sono vivamente consigliate
le coperture tassellate per il Vostro PX.
Se ne trovano in commercio nella misura 3,5/10, ma anche
3,5/8 per Vespe più anziane, della marca Duro® che ora
dovrebbe chiamarsi anche V-Quest®
di fabbricazione ahimè orientale.
Non tutti i gommisti le tengono perchè
questa marca produce pneumatici soprattutto
per carrelli, carriole e mezzi da lavoro.

Per provarle abbiamo deciso di metterle alla frusta.
Le abbiamo testate su un terreno quasi crossistico:
fettucciato, salite, mulattiere e tanto fango,
anche pesante.

In effetti con i tassellati migliora sensibilmente il grip
dello pneumatico posteriore sui terreni sterrati e fangosi.


Anche l'anteriore guadagna parecchio in termini di
direzionabilità e di tenuta.


Il PX è così pronto per cimentarsi in campi molto ostici
che con le coperture stradali risulterebbero
pressochè inaccessibili.


si arrampica bene pure sulle salite a fondo viscido.


e resta artigliato anche nelle discese molto ripide.


Sorprendentemente le gomme tassellate Duro®
dimostrano una buona tenuta di strada
sull'asfalto asciutto e persino su quello bagnato.
Chiaramente le coperture tassellate vibrano un po',
producono una certa rumorosità di rotolamento
e se usate lungamente su strada
tendono a consumarsi piuttosto rapidamente.

martedì 24 novembre 2009

BORMIO - VICENZA: 350KM COL MITICO PX

Per concludere in bellezza questa nuova PXata decido di tornare
da Valfurva (Bormio) a Vicenza in sella al PX. Su una cartina stradale
che riesco a consultare brevemente a Valfurva calcolo che
saranno circa 250/300km. Mi informano inoltre che molti
passi dolomitici (tra cui il Gavia che permetterebbe di raggiungere
rapidamente Ponte di Legno) sono chiusi. La giornata è
poco nuvolosa e la temperatura è di qualche grado sopra lo zero.
Senza un'idea precisa della strada da seguire
si parte comunque a bombazza!

Alla fine l'itinerario risulterà essere quello tracciato in rosso.
In giallo ho segnato due pezzi di strada davvero molto belli
e consigliatissimi:
il primo permette di arrivare ad Aprica da Tirano
senza passare da Tresenda tagliando giù per Stazzona
attraverso una strada davvero molto suggestiva
in mezzo al bosco che mi hanno indicato a Valfurva.
(special thanks to Chalet Cecilia a Uzza Valfurva);
il secondo è il passo Crocedomini che collega Breno a
Bardolino in cima al lago d'Idro. E' una via stretta ma davvero
mitica e con viste mozzafiato! Il passo era chiuso ma non
vedendo troppa neve da valle ho deciso di farlo comunque.
Mi sono fatto lasciare il numero da un barista a Breno
che mi ha assicurato che avrei trovato campo per il telefono
e che, in caso avessi avuto problemi,
avrebbe lanciato i soccorsi.
(special thanks to Casa alpina Lupo Grigio a Breno!)
...e ne è valsa la pena: sono una quarantina di km
di curve, controcurve e tornanti che
ho percorso col mio fido PX senza incontrare anima
viva, solo qualche malga chiusa e qualche slavina
ghiacciata che invadeva la carreggiata.
Infine ahimè è arrivata la statale dritta,
il traffico, la pioggia e il buio.
Partito alle 10 e 30 da Valfurva sono finalmente giunto
a Vicenza alle 17 dopo aver percorso 350km con
tre soli rabbocchi di miscela da 5 litri!
Mitico PX.

La malga "Misa" chiusa sul Crocedomini.

In cima al passo Crocedomini chiuso:
molto vento, panorama incredibile e tantissimi
adesivi di motociclisti che si sono spinti fin quassù.

...e la foto di rito dell'indomabile PX!

lunedì 23 novembre 2009

FINALMENTE: IL CIMENTO DEL CANCANO!

Per l'evento è stata creata una sobria locandina
con tanto di improbabilissimi sponsors...

Eccoci alla partenza! I PX sono già caricati e di notte partiamo da
Milano con destinazione Uzza (frazione di Bormio).

Carrello, cinghie e mascotte!
Questa volta siamo Carlo, Cosimo e Riccardo
(...e Gigia ovviamente!)


Finalmente è mattina e siamo pronti per la PXata!
Saliremo da Bormio verso il lago di Cancano e poi
ancora più su verso le mitiche sorgenti del fiume Adda!


La strada inizia a salire e non risparmiamo di certo i nostri PX:
li mettiamo alla frusta nei tornanti con pieghe al limite e
pedane che strisciano sull'asfalto

La strada è piena di insidie: piccole pietre franate,
foglie e rami secchi e molte buche. La temperatura è di qualche grado
sopra lo zero. E' una bella giornata.


Si continua a salire con i PX stressati dalla guida sportiva!


Giunti al lago di Cancano la temperatura cala repentinamente sotto zero.

La strada che lo costeggia è sterrata e lastricata di ghiaccio.

Una piccola scivolata di Carlo:
straordinaria la grinta con cui si rialza!

...non è forte chi non cade mai, ma chi si sa rialzare con stile!




Ecco le Vespe sulla diga ( "embalse" in spagnolo
come giustamente ci fa notare Ric)
Una bella foto da cartolina: se la sono guadagnata!


E la foto di rito: "Evviva la diga!"

Ora però viene il difficile!
Decidiamo di avventurarci con i nostri mitici PX
lungo un impervio sentiero innevato
che collega il Lago di Cancano a Livigno attraverso la Val Pisella.
20cm di neve ghiacciata! Ogni tanto bisogna spingere
ma l'entusiasmo è sempre alle stelle!

Le Vespe sbuffano un po' ma non si fermano mai!


il sentiero è sempre più ripido, insidioso e ghiacciato.
La fatica aumenta insieme con l'altitudine!


...e l'atmosfera rarefatta dei 2000 metri miete le prime vittime!


Dopo la breve sosta tecnica si riparte con impeto!


Arriviamo fino quasi alle mitiche sorgenti del fiume Adda
ma è in agguato l'incipiente oscurità!


Per questa volta prevale il buonsenso!
decidiamo di tornare alla base
...prima che sia troppo tardi!
Mitica PXata

giovedì 19 novembre 2009

E' IMMINENTE IL NUOVO CIMENTO PXISTICO

Previsto tempo nuvoloso e terreno sterrato/fangoso.
Ardite incursioni ad alta quota in zone innevate.
L'indispensabile dotazione prevede: pneumatici tassellati,
pieno di miscela, abbigliamento pesante
e... un rosario!

mercoledì 18 novembre 2009

PXATA GENNAIO 2008 - ASIAGO

il simbolo ufficiale creato per la ardita iniziativa

raggiunto il rifugio di Campomulo: foto di rito


...e foto di rito con supporters locali


e dopo un po' di sgomme nella neve fresca


il tempo peggiora ed è tempo di tornare alla base


felici e contenti tra neve e ghiaccio


...e alla fine, giunto il momento del rientro a casa, si riparte
con sulla faccia quell'espressione un po' così!